mercoledì, 16 gennaio, 2013, 09:55
"Una mela al giorno toglie il medico di torno". Una volta, forse, dipende. Trattata, non trattata, con la buccia o rigorosamente senza.
Una renetta avvolta in uno strudel, una fetta di tarte tatin, l'acquisto di Balotelli per il cavaliere, l'inverno della grande mela.
La apple dei Beatles e quella in ribasso di Tim Cook, quella che la tradizione, ma non la scrittura, assegna a Eva.
La melatonina per riequilibrare il sonno e la mela di terra alla francese rigorosamente fritta, la melata delle api e quella piccola che i calciatori praticano per far passare il tempo quando sono in vantaggio e tutti le altre "faux amis"
La mela autunnale color rubino e i suoi grani, la mela cotogna che allappa la bocca, la mela omogenizzata e quella in spicchi nelle buste di plastica del più noto venditore di hamburger.
La mela dolce e succosa o terribilmente granulosa, la mela che un tempo portavi a scuola per la seconda colazione nell'intervallo, la mela di Guglielmo Tell trafitta dalla freccia e quella un po' leggera per alleggerire un po' la pagina del blog e invitarvi a giocare con altre mele e guai a chi pensa male!
mercoledì, 16 gennaio, 2013, 12:05
Una mela verde per dissetare ...
insieme alla tarte tatin per deliziare questa giornata ...
è il mio dolce preferito ed ho imparato anche a prepararlo perchè piaceva tanto anche al "Lupo", servita tiepida con una pallina di gelato alla crema. Infine un piccolo approfondimento tecnico da deformazione professionale di cui sarete già a conoscenza.
Il miele di melata è un miele che non deriva dal nettare dei fiori, ma è prodotto da insetti parassiti che succhiano la linfa delle piante assorbendo la parte azotata ed eliminando quella zuccherina, che viene poi raccolta dalle api garantendo un prodotto finale ricco di sostanze minerali ed oligoelementi.
giovedì, 17 gennaio, 2013, 13:26
una mela rigorosamente tagliata in 8 spicchi, come quella che volevo per un periodo da bambina, e non mangiavo se non era così...lo so un piccolo capriccio! adesso me le mangio pure intere con la buccia!
2 Mela sacerdoti, incontrati nella mia vita
una mela grattugiata
la cassetta di mele piccole e "strane", varietà antiche che crescono ancora nell'oasi di villa paolina e che essendo sicuri che non siano trattate facciamo gustare al piccolo!
giovedì, 17 gennaio, 2013, 15:19
Ma quale capriccio!
Era una coccola di chi ti tagliava la mela, pensa anche mia figlia Michela fino a qualche mese fa, se mangiava la mela gradiva farsela tagliare a spicchi dal suo papà perchè solo lui eliminava bene il torsolo.
Quindi ... una mela per farsi coccolare.
giovedì, 17 gennaio, 2013, 23:13
mi hai convinta!
domenica, 20 gennaio, 2013, 15:53
la mia mela da piccolo era solo e solamente grattuggiata con limone e zucchero
ora amo mangiarla intera o tagliata in 4 ma senza mai togliere ne il torsolo ne la buccia