Una volta era assai dura per quanti si dichiaravano Cesare o Napoleone, oggi i tempi sono cambiati e i deliri di onnipotenza trovano in risposta una corona, dove una camicia di forza sembrerebbe più opportuna.
L'uomo di Arcore ha trasformato la vita degli Italiani in soap opera, lo ha fatto con la complicità di un'opposizione sempre più "spalla" del "comico" e sempre meno, alternativa credibile.
Non so bene se viviamo a Cartoonia o in un pornofilm, ma in attesa che il buon vecchio monoscopio dichiari la fine delle trasmissioni, inizio la lettura di un nuovo libro e attendo che qualcuno si ricordi di tirare lo sciacquone.

NON CI SONO PIU' COMMENTI.
OCCORRE SOLO UNA NS PRESA DI COSCENZA E RESPONSABILITA' PER FARE A MENO DI QUELLA CHE ORA MAI E DA CONSIDERANSI UNA INUTILE DIPENDENZA.
NON MI RIFUGIO NEI LIBRI, MA NEL CONFRONTO CON TUTTI QUELLI CHE INCONTRO E DICO LORO: "SMETTI DI BERLUSCONARE".

Il problema è che tanta gente lo invidia e pensa che soli i furbi debbano avere il potere.

Se non riusciamo a toglierci dagli occhi questa benda di stupidità non ne verremo mai a capo.

Purtroppo non esiste una opposizione forte, che la smetta di litigare tra sè, e che riesca a farci aprire gli occhi e a levarci da questo torpore....

Anche le televisioni non aiutano, tutti i telegiornali hanno dato gran risalto alle ultime vicissitudini del nostro reuccio, eppure mi sembra che nessuna abbia calcato sul fatto che la moralità è un valore, forse uno dei valori più importanti!

Alla fine dico che "fanno bene" queste signorine... loro guadagnano un sacco di soldi, hanno visibilità mediatica, non fanno un tubo tutto il giorno, si impegnano in feste e festini, e sono invidiate da tutti!!

Come siamo caduti in basso....

Delirio di onnipotenza. Pericolosissimo, soprattutto per uno che ha in mano le sorti nostre.

Speriamo che si volti pagina in fretta.

Non esiste un'opposizione che possa definirsi tale in parlamento, ma non esiste nemmeno che noi si debba continuare a subire questa assurda PANTOMIMA!
Tutti i comuni mortali con diritto di voto esponenti di un' ideologia politica che non implichi l'uso della lingua sui deretano del nano, dovrebbero essere l'OPPOSIZIONE!

Per una volta cercherò di essere serio, tanto che non farò battut su Moratti e su tutti gli interisti.
Però è avvilente che TV, stampa, rotocalchi di entrambi gli schieramenti politici, capannelli di persone in bar, circoli privati e, dulcis in fundo, blog diano un risalto abnorme alle gesta EROTICHE del nostro attempato premier piuttosto che alle gesta EROICHE dei nostri soldati all'estero.
Alla TV, stampa ecc. è sfuggito, ma un nostro soldato ieri ha perso la vita in Afghanistan in nome della democrazia.
Non è che stiamo o ci costringono a prestare più attenzione a fatti degni di Novella 2000 facendoci dimenticare i veri nostri problemi?
"Mediatate gente, meditate" diceva Renzo Arbore anni fa reclamizzando il consumo della birra.
E tutti quanti commentiamo scandalizzati (ma qualcuno con una punta di invidia) i festini di Arcore, la moralità del Premier, l'opposizione che non sa opporsi, le alternative che non ci sono.
E intanto il gasolio aumenta, le tariffe aumentano, i prezzi aumentano e la torta da dividere diventa sempre più piccola.
Ma per il premier, nel caso in cui le prossime elezioni (durante le quali ovviamente sarò al mare) dovessero non vederlo vincente, è pronta una nuova professione.
Una nota casa farmaceutica ha pronto un cachet milionario per pubblicizzare una nota pillola azzurra.
Si, quella che trasforma il puffo in grande puffo.
E lasciatemelo dire: il viagra per Carletto è neroazzurro.

Per me,la notizia di un soldato italiano morto in Afganistan ha diritto a tanta attenzione quanta ne ha quella di un operaio morto sul lavoro in un cantiere italiano, per dire.

Per me, le "gesta" erotiche del pelatino meritano il giusto risalto non in quanto atti di cui vantarsi o da emulare, ma in quanto utili a risvegliare le coscienze e a giustificare commenti del tipo "Anvedi che schifo de coso ce manda avanti la baracca!". Che poi, può anche essere che se ci fosse un altro al suo posto farebbe uguale. Ma quello che bisogna poter garantire agli italiani è che, se così fosse, anche quell'altro avrebbe uno stesso trattamento in termini di adeguate contromisure giuridiche e medesimo risalto mediatico.

Per me E' UN NOSTRO VERO PROBLEMA il fatto che chi ci governa sia un esempio lampante di immoralità e inadeguatezza, dal momento che da che mondo è mondo requisito indispensabile per essere una guida sia l'integrità morale del potenziale candidato.

Meditate gente. Ma per da vero!

Per me, hai ragione tu - ovviamente - CioccoStè!
Il fatto che Berlusconi sia una persona spregevole, non può essere soltanto affare suo; non perchè veda in lui una possibile guida (figuriamoci, è già imbarazzante tirarselo dietro!), ma perchè il suo ruolo è quello di un governatore!
Di uno che fà le leggi contro la prostituzione, e poi fà della prostituzione il "metti un cuore al tuo giorno"!
Di uno che ritiene giusto aumentare il potere degli organi di polizia, che ritiene giusto incrementare la pena per i reati, che ritiene giusto dichiarare un crimine la clandestinità,....e poi quando tocca a lui, gli basta semplicemente dire che la magistratura di Milano è incompetente!
Magari bastasse anche per noi!!
Un genitore che nessuno vorrebbe avere (fra i non interessati a potere e denaro), un nonno di cui vergognarsi, un vecchio dove il termine vecchio è l'unica nota nobile, che difatti non merita!
Semplicemente un vecchio porco!, Per dircela tutta!
Uno che dopo aver inseguito tutta la vita ogni sorta di beni materiali e ricchezze economiche e riconoscimenti di servi, si è sottoposto ad un intervento all'ospedale San Raffaele nel quale si faceva intromettere una pompetta idraulica per continuare a fare le schifezze che faceva prima, con tutta la sua schiera di "nobildonne" poco poco interessate.
Nella tanto criticata America per moooolto meno - soltanto questioni di corna alla moglie - il presidente Clinton stava in brutte acque ed era malvisto da tutta la popolazione e alla fine ha dovuto chiedere pubblicamente scusa alla moglie!
Abbiamo per presidente un volgare playboy da bar in ferrari, arricchito mediante i soliti criteri delinquenziali che hanno fatto la fortuna delle organizzazioni criminali mafiose; e ci dimentichiamo che aspetteremmo da questa persona che legiferi secondo coscienza, tenendo conto di ogni limite e di ogni diritto, tendendo conto delle differenze e dei più deboli, tenendo il polso fermo contro chi sbaglia ma lasciando aperta una porta per chi vuole correggersi, tenendo in considerazione la cultura e la scienza, tenendo alta la testa in fatto di onestà materiale ed intellettuale, ecc....
Ma ci rendiamo conto che stiamo affidando il pronto soccorso a Dracula, come ha detto giustamente di Pietro circa la riforma della giustizia fatta da lui?
Non sono un Dipietrista e non vado matto per nessun politico, ma quella frase mi ha fatto pensare sulla destinazione dell'Italia sotto questo nano tuttofare!
La morte di un soldato italiano non può che disapiacere, al sottoscritto, come quella di qualunque altro soldato del mondo!
Un soldato sà che svolge un compito a rischio come un vigile del fuoco, e mi stupisce meno la sua morte che quella di un operaio che non aveva messo tra i suoi rischi la morte sul lavoro.
I nostri soldato comunque non credo che siano degli eroi, e semmai me ne guarderei bene da eroi del genere!!!
Non vorrei mai avere come modello un soldato, uno che ha fatto della guerra il suo mestiere; al di là del fatto che penso che se anche sicuramente l'Afghanistan è un paese antidemocratico, il motivo per il quale ci troviamo là sia molto più venale di quello che ci racconta una morale che non sopporta di essere al corrente di simili ingiustizie senza sentire il dovere di intervenire.
Come già detto e sritto e comodamente dimenticato più volte, ci sono ingiustizie ben maggiori in tanti paesi del mondo che continuano a tenersele perchè a noi non servono, o meglio perchè quello che ci serve già ce lo prendiamo con la complicità di governi a noi asserviti

Che i bambini di Napoli prendano a loro modello i capi della camorra è un fatto che preoccupa e allerta tutti.
Che molti film sulle mafie rischino di fare degli eroi, proponendo figure carismatiche di grandi criminali è un fatto di cui si parla e ci si allerta un minimo.
Che un fratello più grande drogato o alcolizzato possa esercitare un fascino negativo, ma pur sempre un fascino sui fratelli minori, è un male che conosciamo e al quale prestiamo orecchio e braccia.
Che una persona come il presidente del consiglio diventi un modello per molti giovani, perchè qualcuno lo trova carismatico, e spera emulando le sue gesta di diventare un nuovo "capo dei capi",...non solo non è una preoccupazione, ma a volte viene suggerito dai genitori ai figli, dai fratelli maggiori a quelli minori, dai colleghi più esperti e più smaliziati, dagli amici che si augurano di trovare "compagni di merende".
Questa è la vera preoccupazione!!!
Perchè non al si legge!!
Critichiamo che le mamme di Napoli proteggano col loro silenzio e le loro urla: i capi della camorra; questo laggiù è il modello vincente, colui che ti dà il lavoro (pulito o meno), la protezione, le conoscenze, che ti semplifica la vita!
Su un altro piano Berlusconi è un modello vincente, e molti italiani fanno la stessa cosa; l'ultima preoccupazione è quella della serietà della persona e dei suoi progetti: a essere dei cortigiani c'è sempre da guadagnarci, punto!
Ma entrambi sono modelli di perdenti!
Sì! Perchè la malavita come il presidente del consiglio sono modelli perdenti in quanto hanno rinunciato ad esaltare quelle qualità positive che ci sono state offerte a prezzo di sacrifici, per esaltare quelle negative che ci sono state "leccate" a suon di baci!!
Chi ha un minimo di amor proprio e non si sente di fare il cortigiano, provi a fare l'eroe in una società dove questa parola viene spesso confusa con qualche goccia d'oro scivolata dalle tasche di qualche magnate, in cambio della restituzione perenne della propria carta d'identità al "mittente"!

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