sabato, 12 marzo, 2011, 17:48
Cenere alla cenere e sabbia alla sabbia
nel sole che riscalda a mezzogiorno
c'è la memoria di un astro lontano
una parte che ha nostalgia del tutto
una cellula che una parola precede
una destinazione ch'è anche l'origine.
Sabbia alla sabbia e buono sia il viaggio
c'è così tanto da riscoprire e assaporare
un giardino che ripetutamente appare
la libertà di aprire l'occhio singolo
e vedere quel che la mente ignora
e sentire quanto l'orecchio tace.
Non tutto ci è stato detto e mostrato
ma ogni cosa reca traccia ovunque
di quel mondo che è qualcosa di più
di quanto il pensiero riesce ad afferrare
ogni segreto risponde a chi bussa
ogni granello puntualmente ritorna.
domenica, 13 marzo, 2011, 11:37
Cenere alla cenere....
Giovedì e venerdì 2 piccoli angeli sono tornati cenere....
Una grande tristezza e la consapevolezza che solo cenere noi siamo e che quindi meglio dobbiamo vivere ora che siamo corpo.
Un abbraccio ai genitori tristi e coraggiosi e a tutti noi genitori affinchè questo non ci debba mai capitare.
Don, il deserto è un buon posto da riscoprire e in questi giorni lo sto facendo, anche ora che vorrei essere a Messa e invece il mio deserto ha voluto che stessi a casa con il silenzio.
Buona domenica a tutti e che la serenità sia per noi la migliore compagnia.
domenica, 13 marzo, 2011, 12:36
Anche io dovrei essere a Messa, e invece stò male e sono a casa.
Ieri la piscina mi ha fregato e l'acqua gelida che è un'abitudine da quando è stata privatizzata, mi ha preso così forte la gola che ho passato la notte molto dolorante; ma non demordo, spero nel pomeriggio di riuscire ad andare alla Messa a Moncalvo.
E' diventata la barzelleta di Asti quella piscina, ma ci sono affezionato, sono 15 anni che vado lì, e inoltre è la più vicina; sò che ce n'è un'altra da ricconi, ma non è posto per me...
Il deserto - certo - è ampio e vuoto, quanto a misura d'uomo e ricco di significato, a seconda di come lo si legge.
Affascinante oltre ogni bellezza, oltre le onde del mare che si porta comunque dentro, il deserto è ancora lì immutato a raccontarci le tentazioni di Cristo, a raccontarci l'uomo che interroga sè stesso su ogni piccolo granello di sabbia in cui scorge una mano e un pensiero superiori, un cuore che batte come il sole: Dio, appunto!
Le dune disegnano ombre altrove, quando la luna ci racconta l'altra parte della nostra storia: la nascita di Gesù, che ombra non è, seppure segua la discreta luce della luna, che riempie i nostri occhi e i nostri cuori di una semplice certezza: l'amore!
Sole e luna, sabbia su sabbia, potenza della natura e vita oltre ogni limite che parrebbe imporre il deserto, questo penso sia il significato: la vita oltre ogni apparente difficoltà!
C'è tutte e due le cose, come nella vita: per molti il deserto è solo morte, e la paura che ne deriva; per altri è l'ombelico della vita, e la luce accecante che ci colpisce non è che un preludio!
Amo oltremodo il deserto!
Cometa, chi sono i due piccoli angeli, se posso?
domenica, 13 marzo, 2011, 23:36
Il volere di Dio va oltre al dolore di un genitore.
Anche se non so chi siano, voglio porgere loro tutto il mio affetto, nella certezza che da lassù i nuovi angioletti possano donare ai loro cari qualla rassegnazione che permetta loro di continuare il triste cammino su questa terra.
Anche io oggi non sono uscito di casa; ho osservato il precetto festivo assistendo alla funzione del sabato pomeriggio, e ho preferito trascorrere la domenica in casa, in assoluto relax anche perchè da un paio di giorni soffia un forte vento di terra.
Domani si ricomincia...
Buona notte.
lunedì, 14 marzo, 2011, 10:54
Anche io mi unisco all'affetto che esprime Mino, per una situazione che pur non conoscendo, appare dai contorni davvero insolitamente e prematuramente tristi, aggiungo una preghiera, questa sera.
Hai fatto bene Mino a restartene a casa, ogni tanto ci vuole proprio; io alla fine sono poi riuscito an andare il pomeriggio a Moncalvo alla Messa delle 17, ma al ritorno stavo già peggio, e oggi si parte così così.
Ma via i lamenti e si parte con una scossa sufficiente a scaldare il lunedì...