sabato, 2 aprile, 2011, 15:47
E' già oggi amore mio,
puoi parlarmi di come ti senti
ti risponderò quel che sono io...
leggero come un fiore qualunque
drizzo il capo e punto il sole,
tutto l'affetto che mi porto dentro
senza l'ombra di un malumore
sono qui dove dovrei essere
perché ovunque è casa mia:
dove il mattino arriva senza fretta
e la sera scorre così lentamente
in questo momento di profonda commozione
che non ha alcun motivo apparente
e dice buona la vita così come la morte
buona la pioggia così come lo è il sole
se ti lasci andare e provi ad arrenderti
la fine e l'inizio, il traguardo e la partenza
il punto d'arrivo dove riposa l'origine
prendo respiro e lo trattengo a lungo
faccio esperienza del dono di essere
scrivo senza il bisogno di pensare
in quell'estasi che lascia senza parole
quando un Dio non è più religione
e quel che conosci non è più dottrina,
ma semplice incontro che risuona dentro
in un luogo senza orologi e misure
senza peso, nè affanno, nè ansia,
sogno e mi risveglio, dunque esisto,
è già oggi amore mio
e poco importa quando e se verrà domani.
sabato, 2 aprile, 2011, 22:23
Ti ho incontrato amore mio, quiete della mia anima,
ogni cosa trova ragione e il giusto spazio,
riesco a vederti anche se ho gli occhi chiusi e sei lontana,
accanto a me ora sei, poichè la quiete ritorna in me,
prima con la mente e poi col cuore riesco a stringerti mio dolce fiore.
Adesso posso addormentarmi, so che domattina sarai ancora accanto a me.
domenica, 3 aprile, 2011, 21:39
Nuovamente ti ho incontrato, nell'ampio spazio del tutto dove ogni cosa si quieta, nel luogo piu' Sacro che esista, lì ti ho ritrovato.
Le parole arrivano profonde al cuore e le lacrime appaiono, tutto si compie poichè ho lasciato spazio a te mio dolce fiore.