lunedì, 12 settembre, 2011, 11:01
Quando la vita comincia a invecchiare,
la vita ch'è stata giovane
la vita un tempo ingenua
la vita dei carichi tenuti in mano
la vita dei treni osservati passare
la vita in sosta nel parcheggio dei se...
Quando la vita comincia a sfiorire,
la vita che aspettava un segno soltanto
la vita prigioniera di una partita doppia
la vita sussurata e avresti dovevuto urlare
la vita chiacchierata di inutili parole
la vita senza ricevuta di ritorno...
Quando la vita perde ogni entusiasmo,
la vita che ha mentito così bene
la vita, a volte, sembrava così vera
la vita lontana da ogni tipo di marchetta
la vita ben distante da carriera e successo
la vita che ti ha reso mortalmente saggio...
Quando la vita era battesimo ed è funerale,
la vita che ti ha mostrato il suo volto
la vita che ha digrignato i denti
la vita nell'infinito tondo di un cortile
la vita promessa e poi scherzo d'aprile
la vita che ha bussato spesso invano...
Quando la vita voleva semplicemente vivere,
nulla vieta il gioco di ricominciare
di lasciare quel che più non serve
di prendere il respiro che ti hanno rubato
di scuotere la troppa sabbia nei calzari
e di provare più decisi a cambiare.
lunedì, 12 settembre, 2011, 21:38
E QUALCUNO, ARRIVA!
La vita comincia a quarant'anni!
No, oggi c'è chi dice a cinquanta, o forse ancora più in là...
Quando ci si sveglia dal sogno?
Non lo so!
E soprattutto non è, e non può essere uguale per tutti: per ogni strada c'è un cammino: per ogni cammino un'esperienza: per ogni esperienza un significato diverso: di illusione, delusione, stanchezza, imbarazzo, rinuncia, guerra e.....
Voglia di cambiare!
Santa voglia di cambiare!
Che ridona forza nelle braccia, luce nei pensieri oscuri, elasticità alle gambe, fantasia per costruire dapprima castelli per aria e poi piano piano farli scendere anche a terra...
Partire è un pò morire!: diceva un vecchio proverbio.
Aggiungerei anche:
Tornare è un pò cambiare!
E chi è andato sà che prima o poi dovrà tornare e sarà diverso da quando è partito, diverso da quando ha progettato il viaggio, diverso da come avrebbe voluto tornare al momento della partenza, diverso!
Ma come raccogliere guerre perse, battaglie vinte, sogni distrutti, idee rinnovate, forza da combattente esaurita, saggezza raggiunta, carne invecchiata sul calendario e vino invecchiato in cantina, giorni respinti e giorni promossi a pieni voti, in un solo bicchiere?
Difficile!
Eppure: la vita!
La fede a volte è anche riciclaggio di denari puliti, che siamo noi!
Epurazione, crescita, cambio di pelle, decisione, fiducia che il domani avrà un suo perchè, e che noi saremo sul vocabolario a spiegare il senso di quel perchè.
Al fondo di quella strada della foto, vedo - Fabio - una chiesa, e lungo la strada ai bordi: neve e gelo.
Il lungo ponte che getta oltre l'angoscia, la fiducia: è proprio quel campanile che svetta al di là del gelo, della pelle che lascia - come una lumaca - la sua scia e poco a poco si consuma come una candela.
Nuovi giorni e nuovi progetti si affacceranno come un gradino successivo di una lunga scala, dove ogni altezza è raggiunta soltanto per aver saputo prima innalzarsi sul gradino precedente, senza il quale oggi non potremmo raggiungere il nostro sogno attuale, che altro non è che quello che ieri ci appariva come noia, non comprendendone ancora il significato.
Siamo un amplificatore di onde: sonore, ma anche d'amore e sicuramente chi ha creato felicità attorno a sè, non saprà mai separarsi da quella fabbrica d'amore che chiamiamo sogni...
Chiamiano sogni ciò chè qualcuno pensa che sia irrealizzato e irrealizzabile, e che non porti frutto; in realtà - come spesso accade - ciò che è invisibile è molto più autentico di ciò che è sotto gli occhi di tutti...
Manca di risposte a volte - è vero, manca di riconoscenza a volte - è vero, ma cambia il mondo più di un premio nobel o dell'invenzione dell'automobile.
Basta crederci?
Nooooo!
Basta osservare dove altri occhi non osano, udire dove altri orecchi non sentono, annusare dove altri nasi si schifano e parlare dove altre bocche tacciono.
Basta toccare il cuore dove altri cuori non battono!
E attendono - quasi senza saperlo - che qualcuno intervenga e li riaccenda al mondo, che qualcuno riesca a farli Vivere senza l'emozione dei soldi, delle cose, del sesso, dei viaggi scappadatutto, e della solita fretta...
E attendono che qualcuno arrivi...
E qualcuno, arriva!
Chi?