venerdì, 2 dicembre, 2011, 09:54
Terra che se l'abbracci non è così difficile camminare...
Terra che il mattino è ovunque e mai giorno qualunque...
Terra che senza affetto ogni cosa è vana comunque...
Terra che se ti addormenti puoi anche riposare.
Terra che inverno può essere dolce di neve e giardino...
Terra che il verbo della crescita è bestemmia egoista...
Terra ch'è tanto stupido ridurre a conquista...
Terra che il tuo prossimo e quello a te vicino.
Terra che scegli il deserto quando è ora di tacere...
Terra che diserti l'appuntamento col mercato...
Terra che ti svegli sereno e muori arrabbiato...
Terra che mescoli il dolore col piacere...
Terra che un seme, pian piano, è già Quercia...
Terra che una bestia deve pur sopravvivere...
Terra che un uomo, per noia, può anche uccidere...
Terra che la coperta ogni giorno s'accorcia.
Terra che attendi uno sguardo consapevole...
Terra che un sogno non può più attendere...
Terra che all'incanto non puoi vendere...
Terra che, terra terra, diventi più socievole.