venerdì, 30 marzo, 2012, 08:19
Non è mio quel fiore
non è tuo quel tulipano,
potrei reciderlo
e imprigionarlo in un vaso,
potresti trapiantarlo
nella terra che affermi
il tuo giardino...
ma non è tuo neanche il giardino.
L'uso dei possessivi è inganno
è menzogna ogni proprietà
un giorno ce ne andremo
senza valigie nè bagaglio a mano
altri litigheranno quell'illusione
i metri di terra o quelli di una casa
altri inventeranno assurde ragioni
per rivendicare e pretendere.
Il bello può essere osservato insieme
il buono è fatto per condividere
il vero per liberare i pensieri
e tutti i legami di questo tempo
camminano lenti verso l'eterno
dove, infine, tace il possesso
il desiderio si acquieta
e tutto a tutti appartiene
e tutti a tutto appartengono.