giovedì, 10 gennaio, 2013, 09:24
Non si può più sparire dalla circolazione, neanche per una misera ora.
Non importa se sei un medico o un idraulico, se è sabato o domenica, se hai dodici anni o settantadue: devi esssere sempre rintracciabile.
Neanche le persone anziane fanno eccezione e quando sono a Messa alle otto del mattino ricevono puntualmente chiamate e messaggi con le suonerie che meno ti aspetti.
Chi regala sofisticati cellulari a familiari non proprio giovanissimi, dovrebbe considerare la necessità di aiutare il nonno o la nonna a capire come funzionano. Perché a volte vanno nel panico e non riescono a interrompere i suoni disco che crescono d'intensità a ogni squillo e fanno una certa tenerezza nell'armeggiare uno strumento moderno di schiavitù che li sottopone a una prova durissima.
Tutti cercano tutti e devono sapere che cosa stanno facendo, con chi e sino a quando. Se i giovani scelgono questa condizione, gli anziani, sono spesso vittime di questa necessità di tenere tutto sotto controllo e almeno qualcuno ne farebbe volentieri a meno.
Quando sarò vecchio e stanco, spero di avere ancora la lucidità per mandare al diavolo qualunque strumento di schiavitù moderna e, se anche avrò un infarto e nessuno potrà raggiungermi in tempo, cercherò rifugio tra le braccia di chi mi ha creato libero e non sarà così male uscire da questo tempo di folli taggati e gabbati con un solo click.
giovedì, 10 gennaio, 2013, 12:27
Parole vere.
Ogni tanto mi capita di avere il cellulare scarico e, dopo aver avvisato marito e figlia, esco tranquillamente senza essere rintracciabile !!!
Mi dicono: prendi un cellulare di scorta.
Ma perchè? una volta vivevamo bene senza ....
Ho l'abitudine di spegnere il cellulare in determinati luoghi e non mi sembra di perdere qualcosa per questo.
Evviva i cellulari ma ogni tanto evviva quando riusciamo a spegnerli!!
venerdì, 11 gennaio, 2013, 11:05
venerdì, 11 gennaio, 2013, 13:55
Ricordo con simpatia e tenerezza mio padre che, ascoltando la segreteria del mio telefonino incisa con la mia voce, cercava di parlarmi come se io fossi in ascolto.
Quando sarò vecchio staccherò il salvavita Beghelli o altre simili diavolerie che il progresso ci inventerà nei prossimi decenni.
E spegnerò anche il cellulare.
Lui non ne ha bisogno per chiamarmi per andare in un posto dove internet funziona anche senza connessione...