lunedì, 16 settembre, 2013, 10:43
La sofferenza che mediamente dobbiamo sopportare è più che sufficiente.
Se davvero l'uomo è così intelligente, dovrebbe prendere coscienza di essere l'unica creatura capace di generare tanta sofferenza al pianeta in cui vive.
Se davvero l'uomo è così umano, è tempo che si adoperi un po' di più nell'esercizio della compassione.
Se davvero l'uomo è a immagine di Dio, è necessario che riconsideri ogni bene di questa terra come una responsabilità ben precisa.
Il dolore del tutto inutile non ha senso né ragione, consuma e divora tutto quello che tocca e porta sempre la firma di un'umanità corrotta e inconsapevole.