giovedì, 11 settembre, 2014, 17:55
La mano che si alza e la voce stentorea risponde prima ancora che l'insegnante abbia finito di porre il proprio quesito...
L'interesse per qualsiasi amenità sulla vita dei figli del professore e la stessa passione per il Golf o per il Carling...
La rinuncia al proprio diritto di usare una giustificazione a quadrimestre e la corsa disperata per portare sulla cattedra un caffè ancora bollente...
Un libro che cade magicamente e richiama l'attenzione del segugio che alza gli occhi dal registro o da un quotidiano e incontra il transito di un foglietto durante un compito in classe...
Non sono tutti così i primi della classe, ma ne ho conosciuti parecchi che guadagnavano posizioni con insulsi stratagemmi, avallati e promossi dal presunto educatore di turno.
Ne ho rivisto uno, proprio il mese scorso e ho capito che nulla è cambiato e lo stesso gioco può continuare anche all'uscita della scuola.
Ho tirato dritto dopo poche parole: che senso ha buttare via il fiato con chi vive perennemente in competizione e pur di vincere è disposto a barare?
Sarai anche stato il primo della classe, ma gli insegnanti che ti hanno costruito non avrebbero mai dovuto varcare l'ingresso di una qualunque scuola.
sabato, 13 settembre, 2014, 11:37
...fosse solamente un brutto vizio dei nostri "migliori" alunni nella scuola con la Q maiuscola; è un'abitudine di molti e in tutti i campi!
Bisogna sempre prevalicare gli altri con qualsiasi mezzo o mezzuccio possibile!
Il risultato prima di tutto!
P.S.
Grazie Dieffe per le tuoi sempre belli, intelligenti ed acuti pensieri che ci permettono di riflettere ogni giorno. Sei davvero bravo
martedì, 16 settembre, 2014, 10:42
"Mi piace"!
Liberarsi da facebook, è più facile che liberarsi dagli arrampicatori sociali!
E se non sono tutti così i "primi della classe", è pur vero che anche quelli veramente bravi che poi prendono ulteriori scorciatoie per emergere prima...
Così come quelli che se la tirano oltre misura...
Così come quegl'altri che pensano che la differenza tra gli uomini stia in quel loro risultato raggiunto...
Sono altrettanto detestabili quanto insidiosi!
Per fortuna c'è un mondo sommerso di persone in gamba che non cercano e non trovano gloria, ma dal basso costruiscono un mondo migliore, con mattoni di qualità!
Buon ritorno dove è bello leggersi e scriversi!