giovedì, 4 gennaio, 2024, 18:09
Diario natalizio 12
Solo Dio può cogliere quell'attimo di verità profonda in cui l'hai cercato lontano da qualunque altro sguardo.
La preghiera o l'invocazione in cui ti sei lasciato andare completamente, la luce di un istante che non puoi e non vuoi raccontare neanche all'amico più caro o l'intuizione di una presenza che ti rapisce e ti assorbe oltre ogni limite della vita di tutti i giorni.
Quello che ha vissuto Natanaele, le parole che ha pronunciato o i pensieri che lo hanno sfiorato sotto quella pianta di fico restano un fatto privato, un mistero che Giovanni non ha alcun desiderio di svelare.
Se ti metti in posa risulterai sfuocato e se decidi di rendere pubblico quel momento che appartiene solo a te e a Dio ne avrai fatto un misero spettacolo.
La gioia di sentirsi pienamente riconosciuto non ha bisogno di essere sostenuta da altri spettatori; è un segreto che vale la pena di conservare.