mercoledì, 10 gennaio, 2024, 19:14
Si resta spogli e non è sempre un male...
I capelli si diradano, le occhiaie diventano evidenti, i segni sulla fronte sono sempre più profondi. Le labbra non sono più carnose come un tempo e qualche macchia racconta l'età della pelle.
Si resta spogli e non è sempre un male...
La storia non è solo memoria dei giorni andati: è vita che ti ha fatto gioire, soffrire, provare entusiasmo, fare i conti con le delusioni, cadere per terra, rialzarti.
Si resta spogli, ma si apprende l'arte di scrivere lunghe lettere al cielo e si fa pace con la terra, si sogna ancora, ma la distinzione tra le velleità e quello che concretamente si può realizzare è chiara.
Si resta spogli e si attende la sera per comunicare con chi è rimasto comunque parte di te, per contemplare il mistero di una Presenza che ti fa sentire familiare a te stesso.
Si resta spogli e dire grazie per i tanti giorni che non sono più dati come questione scontata è grazia e benessere e luce di un Natale che ancora mi sorprende.