venerdì, 8 marzo, 2024, 07:41
Ascolta il risveglio; Il canto delle prime viole, il dischiudersi della veronica e le minute gemme di un pesco che presto sarà in fiore.
Ascolta il risveglio che si fa voce del movimento delle nuvole e diventa specchio di quel che può capitare dentro, quando l'orecchio si tende e pazientemente aspetta il nuovo giorno.
Ascolta quel desiderio di primavera che induce alla pulizia delle troppe scorie accumulate in questo inverno. Il ramo che chiede di esser potato per dare ancora frutto e l'appartamento di una coscienza che implora di essere riordinato...
Ascolta il perdono che mitiga il ricordo delle offese, il futuro che ringrazia per il dono della pioggia e benedice chi non si sottrae alla fatica di stupirsi ancora per tutto ciò che è realmente presente.
Ascolta la pazienza di un Dio che continua a credere alla nostra umanità più di quanto l'uomo non riesca a credere in sé stesso.