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Nell’ultimo incontro della Caritas Parrocchiale, tenutosi lo scorso giovedì 3 maggio abbiamo iniziato ad interrogarci riguardo alla disponibilità di ognuno di noi e all’eventuale idoneità per la creazione di un Centro di Ascolto.
Questo, nel suo vero significato, dovrebbe essere un punto di riferimento per chiunque si trovi in situazione di bisogno, un centro in cui le persone si possano sentire a proprio agio, in modo da poter superare le difficoltà naturali che si incontrano nel dover chiedere aiuto, e in cui insieme si possa cercare una soluzione ai problemi.
Compito principale di chi offre servizio in questi centri è infatti l’ascolto e la riservatezza, capire principalmente quali sono gli effettivi bisogni che si possono nascondere dietro a delle semplici richieste di beni di consumo o di denaro e cercare di “accompagnare”, fisicamente e non, chi si rivolge al centro nel cammino di superamento di tali situazioni di bisogno.
Si tratta quindi di prendere una decisione importante e altrettanto difficile, proprio per questo motivo è necessario riflettere bene per comprendere come procedere e far in modo che il progetto non si areni nel giro di poco tempo.
Quello che è venuto fuori sono state principalmente le perplessità dei più nel pensare di affrontare una simile esperienza, ci sentiamo impreparati e probabilmente poco atti a tale compito, molto gioca anche l’emotività di ciascuno.
La strada che ci sembra maggiormente percorribile allora sembra essere non tanto la creazione di un Centro di Ascolto, quanto una prima riorganizzazione del servizio caritativo che viene già svolto in Parrocchia, decidere degli orari e dei giorni precisi, creare una prima “scheda” che possa servire ad avere un controllo ed una visione generale di chi viene a bussare alla nostra porta.
Il secondo passo riguarderà la prosecuzione della “formazione” che stiamo facendo, avendo dei confronti ed eventualmente delle esperienze dirette con chi già opera in un centro d’ascolto.
Il prossimo incontro è stato fissato per giovedì 17 maggio, ma probabilmente verrà anticipato all’inizio della settimana, cercheremo di avvisare entro la fine della settimana in corso.
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